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Immagine del redattoreImmobilsistem Real Estate

Stanze in affitto: l'offerta cresce in tutta Italia

Trovare e accedere a una stanza in affitto per studenti è una questione sempre più attuale e cruciale.


L’ultima analisi di Immobiliare.it ha indagato l’andamento dell’offerta di stanze nei principali centri universitari d’Italia, confrontando il 2023 con il 2019.



Scopriamo insieme cosa è emerso.


Le città analizzate

Tra le città italiane in cui, rispetto all’offerta totale di case in affitto, in proporzione è presente il maggior numero di stanze troviamo:

  • Catania (20%)

  • Bari (18%)

  • Verona (15%)


Per quanto riguarda gli altri centri, invece:

  • Roma (8%)

  • Torino (8%)

  • Milano (6%)

  • Bologna (6%)

  • Venezia (5%)

  • Firenze (5%)

  • Palermo (5%)

  • Genova (3%)


Come è cresciuta l’offerta di stanze in Italia

A Milano si concentra il 21.6% della disponibilità di stanze in Italia (con un prezzo medio richiesto nel capoluogo lombardo pari a 700€), con un aumento del 367% in rapporto al 2019, seguita da Roma dove, nonostante la crescita del 10% in quattro anni, l’offerta totale di stanze è del 17.4%. Nella capitale d’Italia, inoltre, il costo medio per una stanza singola è di 492€.


Al terzo posto troviamo Torino, con uno stock del 6.2% dell’offerta totale del Paese, una crescita del 186% in confronto al 2019 e un prezzo medio per una singola di 415€.


Ecco, invece, l’andamento dell’offerta di stanze (e i prezzi medi) nelle altre città universitarie:

  • Bologna, con il 4.4% dell’offerta totale di stanze in Italia e un +289% dell’offerta dal 2019. Qui il prezzo medio di una singola si aggira intorno ai 524€;

  • Firenze, con il 2%, un +65% di crescita e un prezzo medio per una stanza singola pari a 517 euro

  • Verona, con l’1.9% di stock e un +388% di crescita dell’offerta;

  • Napoli, con l’1.8% della disponibilità di stanze in Italia;

  • Genova, con l’1.4%

  • Catania, con l’1.3%

  • Con uno stock inferiore all’1%, a chiudere la classifica sono Bari, Palermo e Venezia. Tuttavia, proprio nella città veneta, l’offerta di stanze rispetto alla disponibilità del Paese è cresciuta di oltre 5 volte rispetto al 2019.


Quali sono i quartieri interessati

Nel capoluogo lombardo, i quartieri con la maggiore disponibilità di stanze sono Città Studi ( 6%) e Bovisa (3%), zone che ospitano il Politecnico.


A Roma, invece, le stanze in affitto corrispondono al 6.2% dell’offerta totale nel quartiere Bologna e al 5.2% nel quartiere Africano-Villa Chigi, entrambi molto vicini alle principali sedi universitarie.


Bolognina (con il 10%) e Massarenti con il (9.7%) sono i quartieri di Bologna con il maggior numero di stanze disponibili.


La situazione nei centri universitari più piccoli

Come accennato in precedenza, dati singolari arrivano dalle città universitarie più piccole:

  • a Padova, si registra il 2% circa dell’offerta totale di stanze e un aumento del 473% rispetto al 2019. Il prezzo medio è di 482€.

  • a Trento, si concentra l’1.7% dello stock, cresciuto del 689%. Inoltre, in questo centro universitario il prezzo medio per una singola è di 378€.

  • Brescia registra l’1.2% dell’offerta totale di stanze (+916% rispetto al 2019), con un prezzo medio pari a 431€.


A Bergamo, invece, l’offerta in 4 anni è aumentata del 600% e a Udine del +426%. Nella città lombarda, il costo medio di una singola si aggira intorno ai 447 euro, mentre nel capoluogo del Friuli-Venezia Giulia è di 292 euro.

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